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Secondo una nuova teoria internet e i social network non esistono più, sostituiti da contenuti generati con l'IA e falsi account che manipolano l'opinione pubblica.


 Forse non ce ne siamo ancora accorti, ma internet sarebbe morto. O almeno questo è ciò che spiegano una coppia di ingegneri informatici australiani delle Università di Sydney e di Melbourne, postulatori della teoria nota in inglese come Dead Internet Theory.
Ma cosa vorrebbe dire? In sostanza, che si è superata la soglia critica per cui più del 50% dei contenuti fruibili sul web, compresi i social network, sarebbe ormai generato da bot e software automatici gestiti dall'IA, con lo scopo di manipolare l'opinione pubblica e di diffondere disinformazione.
La teoria è suffragata prima di tutto dalla logica. L'Intelligenza artificiale, infatti, è in grado di creare contenuti scritti in poche frazioni di secondo e di associarli a immagini generate ad hoc partendo da input che possono essere anch'essi automatizzati.
È perciò piuttosto facile comprendere a che velocità sia possibile inondare internet con materiale generato automaticamente, visto che nei pochi minuti in media che servono per creare un post su un social network, o nelle ore di lavoro che stanno dietro a un articolo come quello che state leggendo, l'IA è in grado di sfornare migliaia e migliaia di pagine. Il tutto è finalizzato all'obiettivo di generare più reazioni positive possibili negli utenti che, tramite i tasti "like", incrementerebbero la circolazione degli stessi contenuti.
Ma, logica a parte, secondo gli autori dello studio è possibile portare prove empiriche a sostegno della loro tesi. Per farlo, hanno condotto un semplice esperimento al limite tra il blasfemo e il surreale. Una delle più recenti tendenze virali sui social network, infatti, è quella di associare l'iconografia religiosa ad assurdità varie.
Di conseguenza, sono emersi decine di risultati surreali, alcuni accompagnati da montagne di like (anche 20.000), e tutti contenuti in pagine chiaramente gestite da bot. Conducendo una ricerca del genere sui social network o sul web, inoltre, si contribuisce a mantenere il fenomeno virale, alimentando un circolo vizioso nel quale l'IA studia i contenuti più cercati dagli utenti e produce ancora più risultati di quel tipo.
 Producendo contenuti si generano "like" e dunque anche introiti pubblicitari, e si concorre a incrementare il numero di utenti che seguono un particolare account.
E sebbene questi utenti siano per la maggior parte falsi, l'elevato numero di follower finisce per legittimare lo stesso account agli occhi di quelli reali, che a quel punto non sono più in grado di distinguere l'autorevolezza delle fonti.
Il problema maggiore nasce quando questo meccanismo viene adoperato dalla politica, che può servirsi di una vera e propria macchina da guerra mediatica per produrre in pochi minuti migliaia di fake news al fine di attaccare gli oppositori e di diffondere la propria propaganda. In un quadro globale nel quale sempre più persone si informano oggi sui social network (soprattutto i più giovani), la situazione è molto preoccupante.
Quale soluzione? I ricercatori segnalano che nel 2023 solo su X.com sono stati rilevati oltre 10.000 account gestiti dall'IA che diffondevano disinformazione circa la Guerra in Ucraina, ma già nel 2018, in tempi non sospetti, uno studio statunitense avvisava circa i rischi connessi all'introduzione dei bot nelle piattaforme social.
Per ovviare al problema Elon Musk, proprietario del social network precedentemente noto come Twitter, ha suggerito l'introduzione di un costo di iscrizione per fermare il proliferare delle cosiddette "bot farm" (fabbriche di bot), ma è chiaro come chi ne abbia i mezzi possa facilmente permettersi di pagare per proseguire la propria attività di disinformazione. L'unica soluzione al momento è quella di affidarsi al pensiero critico e all'educazione, imparando a distinguere contenuti fuorvianti, ma non è un processo semplice.

Da Focus 8 giugno 2024

Trasmissioni RAI con audiodescrizione

Programmi RAI audiodescritti dal 14 al 19 ottobre

Foto di un televisore acceso
Foto di un televisore acceso

Questo l'elenco delle trasmissioni con il servizio di audio descrizione in onda sulle reti RAI dal 14 al 19 ottobre

14/10/2024

  • RAIUNO - ore 16.00
    IL PARADISO DELLE SIGNORE DAILY 7 (1° Visione)
  • RAIUNO - ore 20.30
    UEFA NATIONS LEAGUE – LEGA A
    ITALIA-ISRAELE
  • RAITRE - ore 20.50
    UN POSTO AL SOLE
  • RAIPREMIUM - ore 09.35
    UN POSTO AL SOLE 27 puntata 238,239
  • RAIPREMIUM - ore 10.25
    UN PASSO DAL CIELO 3 puntata 15,16
  • RAIPREMIUM - ore 13.45
    TUTTO PUÒ SUCCEDERE 2 puntata 11
  • RAIPREMIUM - ore 17.20
    UN PASSO DAL CIELO 3 puntata 17,18
  • RAIPREMIUM - ore 22.50
    I CASI DELLA GIOVANE MISS FISHER 2 puntata 7,8

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Numeri telefonici utili al tempo del coronavirus

TAMPONI IN FARMACIA A ROMA E NEL LAZIO. - L'ELENCO COMPLETO E GLI INDIRIZZI.

lo scorso 10 novembre 2020 è stato siglato l'accordo tra Regione Lazio e le associazioni di categoria dei farmacisti su dove è possibile effettuare test rapidi antigienici e test seriologici.
I test avranno un prezzo massimo di 20 euro per i seriologici e 22 euro per l'antigenico. Sono infatti oltre 100 le prime farmacie che hanno iniziato ad eseguire i test eseguendone ad oggi circa 3mila.

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Associazioni romane che consegnano spesa e farmaci a domicilio.

Ci auguriamo che non siano necessarie, ma il timore che Roma sia destinata a conoscere un'altra fase di confinamento esiste e allora è meglio essere preparati.

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Servizi e numeri utili ai tempi del coronavirus aggiornati al 17 maggio.

  • Numero di pubblica utilità  - Covid-19:
    1500
  • PROTEZIONE CIVILE VOLONTARIATO
    800 85 48 54
  • CROCE ROSSA ITALIANA
    800 06 55 10
  • SALA OPERATIVA SOCIALE
    800 44 00 22
  • supporto psicologico:
    800.833.833
  • EMERGENZA INFANZIA:  
    114

Servizio rivolto a tutti coloro che vogliono segnalare una situazione di pericolo e di emergenza in cui sono coinvolti bambini e adolescenti.

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Aiutarci a Milano:

un servizio di supporto per la distribuzione di spesa, pasti e alimenti per animali tramite un call center e una rete di volontari sul territorio.

02 23 05 82 79


Niguarda Rinasce:

fornisce supporto psicologico e informazioni mediche a tutti i cittadini anziani, soli, ammalati e disabili in zona Niguarda a Milano.

02. 80 89 86 45

Numeri operativi su tutto il territorio di Roma

CROCE ROSSA ITALIANA (per spesa o farmaci) 800 06 55 10
SALA OPERATIVA SOCIALE 800 44 00 22
CARITAS ROMA OPERATIVO TUTTO IL GIORNO 339 349 23 75
ACLI ROMA (SPESA E MEDICINALI PER OVER 70) 344 240 23 33
SUPPORTO PSICOLOGICO 342 07 20 415

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